AlpinismoAlta quota

In vetta al Nanga dal Mazeno Ridge, prima volta nella storia

Mazeno Ridge e Nanga Parbat (Photo Doug Scott - www.mazenoridge.com)
Mazeno Ridge e Nanga Parbat (Photo Doug Scott – www.mazenoridge.com)

CHILAS, Pakistan – Cima! Sandy Allan, Rick Allen e Cathy O’Dowd insieme a i nepalesi Lhakpa Rangdu Sherpa, Lahkpa Nuru Sherpa e Lakpa (Zarok) Sherpa sono arrivati in vetta al Nanga Parbat per la prima volta nella storia scalando la mitica Mazeno Ridge, la lunghissima cresta di oltre 10 chilometri, la più lunga degli ottomila della terra. Il team, salito dal versante Rupal, sta in queste ore proseguendo per scendere dall’altra parte della montagna, ovvero dal versante Diamir.

Poche sono al momento le informazioni, ma la notizia della vetta è arrivata con un twitt direttamente da Cathy O’Dowd. La sudafricana aveva mandato un primo messaggio incoraggiante ieri, nel quale diceva che il gruppo aveva finito la cresta, dormito sul Mazeno Gap, e proseguito sul Nanga fino a 7200 metri, nonostante i forti venti. Poi in un altro twitt annunciava la partenza per la cima, alta 8.125 metri, e infine l’atteso annuncio è arrivato qualche ora dopo: “Vetta – ha scritto -! Nanga Parbat scalato dalla via Mazeno ridge per la prima volta. Ce l’abbiamo fatta!”.

Sandy Allan, Rick Allen, la O’Dowd e gli sherpa sono sulla montagna da ormai 10 giorni, avendo cominciato la salita il 2 luglio. La sfida naturalmente non è finita perchè il gruppo dovrà arrivare ai piedi del colosso pakistano scendendo dal versante opposto a quello da cui sono saliti, e i venti sul Nanga Parbat non sono certo clementi, vista oltretutto la posizione isolata del massiccio, che lo rende poco protetto alle correnti.

La Mazeno Ridge è lunga oltre 10 chilometri e tocca 8 cime superiori ai 7000 metri di quota. E’ un risultato storico quello conquistato dal team anglosassone e nepalese. In tanti negli ultimi decenni avevano tentato ma mai nessuno era riuscito ad arrivare in cima al Nanga Parbat passando dalla cresta Mazeno. L’ultimo in ordine cronologico era stato nel 2011 lo spagnolo Alberto Zerain insieme a Txingu Arrieta: i due aprirono una via nuova che saliva in cresta, ma non riuscirono a percorrerla. Il primo tentativo invece risaliva al 1979 ad opera di un team francese, mentre negli anni ’90 Doug Scott – che sostiene anche la spedizione di Sandy Allan, Rick Allen e Cathy O’Dowd – tentò altre due volte, nel 1992 proprio insieme a Sandy Allan. Ancora nel 1995 un’altra spedizione internazionale tentò l’impresa, e tra questi vi era anche Rick Allen.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close