MILANO — Alla vigilia del Melloblocco, amatissimo raduno internazionale di bouldering che si svolge ogni anno in Val Masino e in Val di Mello, si tiene domani sera a Milano un incontro dedicato a questa disciplina sempre più in voga fra i giovani. Per il ciclo Alt(r)esere dell’associazione Alt(r)ispazi, va in scena “Semplicemente sassi? Il bouldering dalle origini al Melloblocco”: ospiti in sala Giuseppe Popi Miotti, uno dei padri del Sassismo in Italia, e gli organizzatori del Melloblocco.
Bouldering o sassismo: arrampicarsi in cima a massi – ovvero blocchi di roccia alti alcuni metri – attraverso particolari sequenze di movimenti concatenati e dinamici. In Italia ha iniziato a diffondersi a partire dagli anni ’70 anni grazie a personaggi come Giuseppe Popi Miotti, alpinista, scrittore, fotografo e studioso di storia dell’alpinismo, e soprattutto uno dei protagonisti del Sassismo della Val di Mello. Non a caso proprio in questa splendida valle lombarda si svolge ogni anno dal 2004 il Melloblocco, grande evento internazionale di bouldering, che richiama migliaia di partecipanti da tutto il mondo.
Proprio in vista della nona edizione, che si svolgerà tra il 3 e il 6 maggio, domani sera presso lo Spazio Oberdan si percorrerà la storia del bouldering in un excursus dalle origini ad oggi. Durante la serata sarà proiettato il film “Grimpeur Etoile”, con protagonista Patrick Berhault, e poi si parlerà di “Sassismo ieri e oggi” con le immagini di Lucas Preti e i racconti di Miotti. In sala saranno poi presenti gli organizzatori del Melloblocco Nicola Noè, Michele Comi e Stefano Scetti, e Nicola Maspes, regista ufficiale” della manifestazione.
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