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Contador vince anche la cronoscalata. Oggi il Tonale

Alberto Contador
Alberto Contador

BELLUNO — Sempre più Contador. Il Giro d’Italia ha il suo leader indiscusso che, dopo aver vinto sulle grandi montagne, ieri si è aggiudicato anche la cronoscalata da Belluno al Nevegal.

Anche durante la cronoscalata Contador è riuscito a incrementare il suo vantaggio in classifica generale nei confronti dei più immediati inseguitori.

La giornata era iniziata con un minuto di raccoglimento per Tondo Volpini, ciclista spagnolo della Movistar deceduto lunedì in seguito a un incidente domestico. Il primo a prendere il via è stato Wilson, l’ultimo la maglia rosa Contador.

Il percorso di 12,7 chilometri, prevedeva una prima parte in discesa e una successiva salita fino al traguardo. I big fin dall’inizio si sono dati battaglia. La maglia verde Garzelli ha cercato di bissare il successo ottenuto nella cronoscalata dell’anno scorso. Dopo aver guadagnato la testa della gara col tempo di 29’41” però è stata scalzato dal venezuelano Rujano, che ha tagliato il traguardo in 29’34”. Ma meglio di lui faceva Nibali che tagliava il traguardo in 29’29”.

Poi è toccato a Contador. La maglia rosa ha imposto un ritmo impressionante chiudendo la gara in 28’55”, staccando il secondo in classifica di oltre mezzo minuto.

In classifica generale, Contador è sempre più in maglia rosa, con un vantaggio di 4’58” su Scarponi e di 5’45” su Nibali. Al quarto posto si trova Gadret con un ritardo di 7’35”. Il venezuelano Rujano è riuscito grazie alla cronoscalata a raggiungere il quinto posto (a 9’18”), superando Nieve che è a 9’22” dalla testa della classifica.

Oggi si correrà la 17esima tappa, da Feltre a Tirano. Una frazione lunga 230 km, con due gran premi della montagna da affrontare: quello del passo del Tonale e l’Aprica.

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