Sci alpinismo

Scialpinismo: l'Ismf al lavoro su sicurezza e Olimpiadi

Scialpinismo (Photo courtesy www.ismf-ski.org)
Scialpinismo (Photo courtesy www.ismf-ski.org)

BERGAMO — Nuove tecnologie per la sicurezza degli attacchi degli sci e delle scuole degli scarponi. Questo il compito dei due gruppi di lavoro creati nei giorni scorsi dall’International Skimountaineering Federation, che si è riunita al Palamonti di Bergamo per discutere degli sviluppi dello scialpinismo agonistico: tra gli altri temi, la candidatura come sport olimpico e i mondiali di Claut.

Nella riunione del Pool Ismf, tenutasi stavolta nella sede italiana di Bergamo, sono stati creati due gruppi di lavoro sul tema sicurezza dei materiali. Erano presenti i vertici della Federazione Internazionale Ski Mountaineering, in particolare il presidente Lluìs Lopez, il direttore tecnico André Dugit e il responsabile Pool dei fabbricanti Adriano Greco.

Durante l’incontro è stato presentato il nuovo regolamento e illustrate le modifiche suggerite dalle aziende partner di Ismf, spiegate in maniera dettagliata dal coordinatore referente delle aziende Denis Pivot, con una serie di migliorie importanti che gli atleti dovranno adottare. È stato deciso di creare due gruppi di lavoro che parallelamente studieranno e svilupperanno tecnologie in merito alla sicurezza degli attacchi degli sci e delle suole degli scarponi.

L’appuntamento è stato anche l’occasione per il rappresentante dei prossimi mondiali di Claut Sergio Buricelli di presentare le gare che si terranno dal 18 al 26 febbraio, con un filmato dettagliato.

In conclusione il presidente Lopez ha informato sullo stato attuale del dossier che la Federazione ha preparato per il Comitato Olimpico Internazionale, discusso con i vertici del Cio il 23 novembre a Losanna. Il progetto di portare lo sci alpinismo alle Olimpiadi sta dunque andando avanti, rispettando le procedure internazionali.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close