Itinerari

Austria: "sunrise tour" al Pitztal, per tutta la famiglia

Alba
Alba su Pitztal (Photo www.pitztal.com)

Da qui si vede mezza Austria, e non solo. L’Hochzeiger, verde ‘panettone’ sopra il paesino di Jerzens nella Pitztal, è una ineguagliabile balconata panoramica sulle vette alpine di 4 paesi. Sulla valle dell’Inn e le Alpi Tirolesi, prima di tutto, poi fino allo Zugspitze (cima più alta della Germania) da una parte, e al Silvretta e alle Alpi Svizzere dall’altra, senza dimenticare la catena di confine con l’Alto Adige a sud.

Dall’alto dei suoi 2560 metri, senza altre montagne vicine che ostacolino la vista, è un nuovo paradiso degli escursionisti tutto da scoprire, con oltre 100 chilometri di sentieri tracciati, una pista per mountain bike, 3 percorsi di nordic walking e una stagione estiva e autunnale ricca di eventi per tutta la famiglia: tanto che si fregia di uno speciale marchio di qualità della regione Tirolo, riservato solo alle aree migliori da un punto di vista tecnico—escursionistico.

Hochzeiger è uno dei tanti gioielli nascosti di Pitztal, senza ressa perfino a Ferragosto. Si trova nel Tirolo austriaco a poco più di un’ora dal Brennero o dal passo Resia (quindi 2 ore da Merano, e poco più di 3 ore da Verona). Per salire sulla vetta c’è una cabinovia, in funzione fino ad ottobre, che porta da 1450 metri al Zeigerrestaurant (2000 metri), e poi con la seggiovia Sechszeiger sino ai 2370 metri. Da qui, via alle escursioni sulla ramificata rete di sentieri.

Particolarmente significativa è l’escursione circolare dell’Hochzeiger: si può partire dalla stazione a monte della cabinovia (o guadagnare altra quota con la seggiovia), poi si prende un sentiero un po’ ripido che porta al Sechszeiger e da qui alla vetta dell’Hochzeiger a quota 2560 metri. Per la discesa, si segue la ‘Ferdinand-Wohlfarter-Steig’ (in questo tratto serve un piede sicuro) e si continua per lo Zollberg, per poi tornare alla stazione a monte della cabinovia. E’ un percorso di media difficoltà della durata di circa 3 ore e mezza. Alla fine, immancabile sosta in baita. Gli itinerari sono disseminati di baite e rifugi dove gustare piatti tirolesi, come la malga Jerzner Alm o la baita Stalderhütte – con sauna e sanarium – o, ancora, la Hochzeigerhaus.

A settembre, tutti i giovedì c’è il magico Sunrise Tour. Bisogna arrivare al mattino presto al Sechszeiger (per l’occasione gli impianti sono aperti in via straordinaria in tempo per l’alba) e dopo una breve camminata fino ai 2395 metri si assiste allo spettacolo del sorgere del sole, per rifocillarsi poi una ricca colazione.

Il ghiacciaio di Pitztal è anche la stazione sciistica più alta d’Austria e di tutte le Alpi centro orientali (terza in Europa), tanto che  aprirà già dal 14 settembre le sue piste (28 chilometri).  Hochzeiger è la zona ‘invernale’ per eccellenza della vallata. Ben esposta e soleggiata fino alle 4 del pomeriggio perfino a dicembre, offre 52 chilometri di piste e ben  1000 metri di dislivello continuo tra 1450 e 2450 metri, impianti di ultima generazione, una pista di slittino illuminata di 6 chilometri, e innumerevoli servizi speciali per famiglie con i bimbi! Apertura con grande festa il 4 dicembre 2010.

Info www.pitztal.com

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