Cronaca

Appennini, coltivavano marijuana in un casolare abbandonato

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CAMPOLI APPENNINO, Frosinone — E’ di pochi giorni fa il sequestro di oltre trenta piantine di marijuana in un casolare abbandonato nell’Appennino Centrale. L’operazione è stata condotta dalla polizia di Sora, che sta ora lavorando all’identificazione degli “agricoltori alternativi”.

La piantagione di marijuana, ben curata, si trovava dentro un casolare abbandonato, nascosto in mezzo al verde, nel quale i responsabili del reato si sarebbero introdotti grazie ad alcune finestre rotte. E dove avrebbero messo in piedi una piccola serra, ottimamente attrezzata, per coltivare il loro “business”.
 
Al momento dell’irruzione, nel casolare non c’era nessuno. Ma la polizia è riuscita a rilevare numerose impronte digitali su secchi, fontanelle e altri materiali da giardinaggio. E, secondo gli inquirenti, i colpevoli dovrebbero essere identificati molto presto.

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