Arrampicata

Arrampicata sportiva: verso i giochi olimpici di Tokyo 2020 con Adam Ondra

Il diciottesimo episodio di Adam Ondra: Road to Tokyo ci porta nel mondo dello speed climbing, l’arrampicata di velocità.

Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 saranno 3 le discipline da affrontare nel campo dell’arrampicata: lead, boulder e speed. E per Adam, che all’arrampicata in velocità si è avvicinato solo lo scorso autunno, è ora di mettersi d’impegno per prepararsi adeguatamente.

La palestra di arrampicata di Innsbruck è un’ottima scelta per iniziare lo speed training, sotto la guida del coach della nazionale ceca e pluricampione di speed climbing Libor Hroza.

Le gare di arrampicata in velocità si disputano su un tracciato che è lo stesso in tutto il mondo dal 2007: 15 metri di altezza con 20 prese d’arrampicata, 11 per i piedi, di grado 6b+.

Il record mondiale di salita è di 5,48 secondi. Obiettivo di Adam è di avvicinarsi quanto più a tale valore. E se lui stesso, a un primo sguardo sulla parete, conviene sul fatto che “sembra impossibile che qualcuno possa salirla in 5 secondi”, si inizia davvero bene!

Indossate delle scarpette flessibili a suola piatta si parte con l’allenamento. I primi tentativi sembrano andare proprio male, con Ondra in grado di raggiungere sì e no metà del tracciato, al contempo distruggendosi le ginocchia in parete. Il secondo giorno le cose iniziano a migliorare e il campione segna un tempo di 8,64.

Ci sono 20 prese ma non è necessario usarle tutto” – spiega al termine della salita vittoriosa – “ce n’è addirittura una che nessuno usa, non si sa perché stia lì. La sedicesima in alto all’estrema sinistra”.

Soddisfatto della sua performance, trova un aiutante per dimostrare ai comuni mortali quanto sarebbe per noi complesso salire quella parete. La cavia in oggetto è Pavel, cameraman di “Road to Tokyo”, che si è avvicinato all’arrampicata da soli 5 mesi.

36 secondi: ecco il tempo da lui impiegato, che potremmo aspettarci di impiegare a nostra volta in una prima sessione di speed climbing. Un divario mostruoso dal record mondiale di 5 secondi!

Non contento di averlo sottoposto a un supplizio, Adam lo fa anche gareggiare contro di sé.

Risultato: 11,24 secondi vs 32,16. Una gara divertente in fondo, tra due neofiti del settore.

Vi è venuta voglia di provare?

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