News

Everest. Una toilette ecologica a 7000 metri

Gli alpinisti che affronteranno al salita al Monte Everest dal versante tibetano, troveranno presto una toilette “ecologica” al campo più alto, posizionato a quota 7.028 m. Una piccola soluzione adottata nel tentativo di arginare la piaga dei rifiuti sulla vetta più alta del Pianeta, considerata ormai una discarica sul tetto del mondo.

Gli escrementi rappresentano una quota significativa dei materiali inquinanti presenti sulla montagna, motivo per cui al governo cinese è parso opportuno facilitarne la raccolta e il trasporto a valle.

 La toilette renderà più facile raccogliere i rifiuti umani prodotti dagli scalatori grazie alla presenza sotto il water di un barile dotato di sacchi della spazzatura.

Non si tratta di una novità assoluta sulle pendici dell’Everest. Strutture simili sono state già installate nei campi inferiori, incluso il campo base Nord a 5.200 metriI rifiuti del campo vengono portati via ogni giorno e forniti agli agricoltori locali per essere usati come fertilizzanti.

Si tratta in ogni caso di bagni temporanei, da rimuovere alla fine della stagione di arrampicata.

Mentre su entrambi i versanti sono attive le campagne di pulizia, il governo nepalese sta anche progettando di installare un impianto a biogas vicino al campo base Sud che dovrebbe aiutare a convertire le deiezioni umane in fertilizzante. Qui al momento il liquame grezzo viene trasportato al villaggio più vicino con un’ora di cammino e rilasciato in fossati, dove si rischia una contaminazione delle fonti idriche che riforniscono la valle.

Tags

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close