“L’impossibile non è per sempre”. Un video di Alexander Gukov sulla salita della cresta nord del Latok I in memoria di Sergey Glazunov

https://www.youtube.com/watch?v=O8RMVF1dgd0

Alexander Gukov ha pubblicato pochi giorni fa sul suo canale Youtube un video dal titolo “Impossible is not forever” (è possibile attivare i sottotitoli in inglese) sul tentativo di scalata della cresta nord del Latok I (7.145 m), in memoria del compagno di cordata Sergey Glazunov, deceduto durante la discesa a causa di una caduta. Incidente che lasciò Gukov intrappolato per quasi una settimana sulla parete nord della montagna a 6200 metri di quota, quasi senza cibo, prima di essere salvato.

Molti gli alpinisti che si resero disponibili in quei giorni di attesa snervante per correre in soccorso di Gukov, come Adam Bielecki, Jacek Czech, David Gottler e Hervé Barmasse.

Quando ormai anche lo stesso Alexander, come dichiarato successivamente, stava iniziando a perdere ogni speranza, gli audaci piloti della 5th Army Aviation High Altitude Squadron, furono in grado di riportarlo a casa.

I lunghi giorni trascorsi al gelo e senza cibo si rivelarono così traumatici per Gukov da impedirgli di ricordare con chiarezza la dinamica dell’incidente e dei giorni immediatamente precedenti, quelli in cui potenzialmente il team avrebbe potuto toccare la vetta. Stando ai ricordi di Alexander, Glazunov appariva convinto di aver raggiunto la cima il 23 luglio, mentre il compagno di cordata, immerso in una fitta nebbia alle sue spalle, aveva preferito evitare di raggiungerlo e iniziare insieme la discesa. La visibilità molto ridotta aveva impedito a Gukov di vedere se effettivamente Sergey fosse in vetta e, a suo dire, è probabile che quest’ultimo avesse soltanto raggiunto la parte superiore del pilastro nord.