Alpinismo

Monte Bianco, si lavora per ripristinare la storica via italiana

C’è fermento sul versante italiano del Monte Bianco, dove nel 2019 inizieranno i lavori per dotare di una nuova e più sicura via d’accesso la Capanna Quintino Sella ai Rochers, recentemente restaurata grazie al Club 4000 a ai CAI di Torino con il supporto del CAI, della Regione Autonoma Valle d’Aosta e di Banca Sella.

Il “nuovo” itinerario d’accesso alla Capanna Quintino Sella ai Rochers del Monte Bianco. Foto @ Cai Torino

La necessità di risistemare il tracciato storico è dovuta all’arretramento dei ghiacciai, che lo ha reso eccesivamente pericoloso. Il “nuovo itinerario” è già stato individuato con l’aiuto delle Guide Alpine Mario Ravello di Courmayeur e Gianni Predan del Collegio Piemontese G.A, e vedrà l’utilizzo di nuove funi in tecno-polimero Dynemalp sviluppate in sinergia con il CSMT – Centro Studi Materiali e Tecniche del CAI. 

Sono previsti anche lavori di “ripristino” della storica via originale italiana di salita al Monte Bianco che, opportunamente ritracciata, porterà il nome di “Via Club Alpino ai Rochers”.

Si ricorda che, nonostante i lavori, l’itinerario alla del Monte Bianco è atleticamente e logisticamente impegnativo e riservato ad alpinisti esperti e ben allenati.

Per seguire avanzamento dei lavori, qui

 

 

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4 Commenti

  1. Molto interessante il dettaglio tecnico della copertura in lamiera con tutti i vari accorgimenti.
    Quando si sono viste foto dei recenti cataclismi meteo, con intere coperture tetti di lamiera strappate via,
    mi è venuto da da chiedermi se è stata fatalita’ o se la lamiera è stata posizionata alla svelta…sorvolando su certe accortezze…per riparmiare tempo e costi.

    1. sono tremila metri di dislivello da fare per salire da questo versante (ben più ripido e tecnico delle altre “normali”). Dubito ci saranno code

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