#SLOWMOUNTAIN – In Valle di Scalve e Valle Camonica per scoprire la storia delle nostre montagne

Il 2019 è stato dichiarato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali anno dello slow tourism, un’esperienza di viaggio al contempo classica e innovativaattraverso i percorsi storici, i cammini, le ciclovie, gli itinerari panoramici e quelli culturali: si tratta di tornare a promuovere concretamente i territori, le loro peculiarità storiche, le loro attrattive naturali più autentiche. Un modo di viaggiare che richiede un tipo diverso di mobilità, che presti particolare attenzione alla sostenibilità.

Il Gruppo FNM e Montagna.tv insieme promuoveranno il turismo lento legato alla montagna raccontando e passeggiando tra le località montane più suggestive.

 

 

In Valle di Scalve e Valle Camonica per scoprire la storia delle nostre montagne

Storica località sciistica della provincia di Bergamo Schilpario, situato in cima alla valle di Scalve, offre la possibilità di vivere l’inverno in uno dei luoghi più affascinanti delle Alpi dal punto di vista naturalistico. Infatti, grazie al contesto in cui si trova, Schilpario permette di sciare su tranquille piste da fondo. Tracciati di oltre dieci chilometri che consentono di addentrarsi alla scoperta di una natura unica, di un territorio particolare e ricco anche dal punto di vista storico.

Questo piccolo centro posizionato a 1124 metri di quota è infatti il luogo ideale anche per chi, oltre all’attività fisica e agli sport all’aria aperta, va cercando uno spunto culturale. Il museo etnografico del comune, creato e arricchito grazie alla passione degli abitanti che hanno donato strumenti, documenti e, soprattutto, testimonianze di una vita rurale. Della vita d’altri tempi che si conduceva in valle. Una vita dura quella che ha caratterizzato questa terra di montagna, fatta di duro lavoro in miniera. Si estraeva la “polvere nera” per le matite e l’attività è durata fino al 1972, anno di chiusura dell’impianto estrattivo. In seguito le miniere sono state “riaperte” sotto forma di museo interattivo e costituiscono un ottimo modo per passare una divertente e istruttiva giornata in famiglia.

Raggiungere Schilpario non è affatto difficile. In treno si raggiunge facilmente Darfo Boario Terme, centro posto lungo la ferrovia Brescia-Iseo-Edolo, e da qui partono frequenti corriere che in circa mezz’ora vi condurranno nell’alta valle di Scalve.

Come ultimo consiglio per un rilassante fine settimana all’insegna della montagna, dopo aver goduto di piacevoli momenti sugli sci stretti e dopo esservi immersi nel cuore roccioso delle Alpi, prendete nuovamente il bus per rientrare verso Darfo Boario Terme. Qui, come dice anche il nome, potrete infatti chiudere in bellezza la vostra giornata con un rilassante bagno termale. Senza dimenticare ovviamente la possibilità di prolungare la permanenza cogliendo l’occasione per visitare il parco comunale delle incisioni rupestri dov’è possibile osservare una parte della vasta collezione di petroglifi preistorici tipici della Val Camonica. Ritrovamenti che dal 1979 fanno parte dei patrimoni dell’umanità dichiarati dall’UNESCO e che contribuiscono a rendere unico questo piccolo angolo di Lombardia.   

 

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