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“Aria di montagna, venti di guerra”, il premio Monte Caio a Stefano Ardito ed Enrico Camanni 

Sabato 13 ottobre il borgo di Casarola, tra i magnifici colori d’autunno dei castagni e dei faggi dell’Appennino parmense, ha ospitato l’evento conclusivo dell’edizione 2018 del Premio Nazionale di Cultura Monte Caio.

Il Premio, realizzato dalla Fondazione Andrea Borri in collaborazione con i Comuni di Calestano, Corniglio, Langhirano, Lesignano, Monchio delle Corti, Neviano degli Arduini, Palanzano e Tizzano Val Parma, della Provincia di Parma, del Parco Regionale dei Cento Laghi e del Parco Nazionale dell’Appenino tosco-emiliano, aveva quest’anno come tema Aria di montagna, venti di guerra. 

Hanno partecipato all’edizione 2018 del Premio 18 opere, pubblicate da altrettanti editori. La giuria ha premiato ex-aequo Alpi di guerra, Alpi di pace di Stefano Ardito (Corbaccio) e a Il fuoco e il gelo di Enrico Camanni (Laterza). Finalista anche Il fronte delle Alpi ieri e oggi di Hans-Joachim Löwer e Udo Bernhart (Athesia).

Un altro premio, molto importante per il territorio, è stato assegnato ad alcune classi del Liceo Marconi di Parma e dell’Istituto Comprensivo di Corniglio, per le ricerche compiute da professori e studenti sulla storia e sulla trasformazione sociale dell’Appennino parmense.  

Casarola, visita a Casa Bertolucci

Alla fine i premiati, i membri della giuria e il pubblico hanno partecipato a una commovente visita, organizzata dalla Pro Loco di Casarola alla casa del poeta Attilio Bertolucci, che ha trascorso molte estati nel borgo. L’edificio, addossato ai pendii della montagna, ha ospitato a lungo anche i figli Giuseppe e Bernardo Bertolucci, due personaggi molto importanti nella storia del cinema italiano.

Al termine della visita, accanto alla casa, si è esibito il coro femminile Dolci Armonie, diretto dal maestro Beppe Boldi, che in passato si è esibito più volte nel Teatro Regio e nel Teatro Farnese di Parma. 

Andrea Borri (1935-2003), importante esponente della sinistra DC, è stato presidente della Provincia di Parma, deputato e presidente della Commissione parlamentare di vigilanza sulla RAI. Lo stesso Borri nel 2001, insieme a Marta Simonazzi, ha ideato la manifestazione Una terra per viverci, dedicata ad Attilio Bertolucci e che si svolge ogni estate a Casarola. 

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