News

La torcia olimpica passerà sull’Everest

immagine

LHASA, Tibet — Pechino 2008 vuole portare la fiamma olimpica sull’Everest. Le selezioni sono già in corso, le prove inizieranno la prossima primavera. Con qualche impiccio per gli alpinisti che volevano scalare il tetto del mondo da Nord: permessi di salita limitati e rincarati.

Che i cinesi volessero l’Everest come tappa del percorso della torcia olimpica, già si era subodorato. Ma che questo implicasse rincari nei permessi già dal 2007, ancora non si sapeva.
 
Le autorità cinesi hanno infatti deciso di aumentare i prezzi dei permessi di salita (attualmente intorno ai tremila euro) e concederne un numero limitato per la prossima primavera. Le restrizioni sono state adottate in vista delle prove generali per il passaggio ufficiale della torcia olimpica sugli 8.848 metri del tetto del mondo, che dovrebbe avvenire nel maggio dell’anno successivo. 
 
A portare la torcia sull’Everest sarà un team di 80 alpinisti tra i 18 e i 23 anni, che saliranno in vetta dal versante nepalese (sud) e scenderanno da quello tibetano (nord).
 
Il passaggio della torcia olimpica sull’Everest avrebbe anche un valore simbolico. Rispetto al Nepal, in Tibet il controllo delle scalate non è mai stato molto restrittivo e i permessi costano molto meno. Il che ha attirato numerose spedizioni commerciali e ha avuto come conseguenza anche un maggior numero di incidenti in alta quota. La fiamma olimpica potrebbe purificare simbolicamente la parete Nord del tetto del mondo, in vista di un nuovo corso.
 
Il percorso della torcia olimpica del 2008 dovrebbe toccare, tra il marzo e il giugno 2008, 28 tra le maggior città mondiali e 70 di quelle cinesi, coinvolgendo la bellezza di 15 mila tedofori.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close