Alpinismo

Txikon pone fine alla spedizione invernale all’Everest

Il team si prepara a lasciare il Campo Base. Foto @ facebook Alex Txikon

Giunge definitivamente al capolinea la spedizione invernale e senza ossigeno all’Everest da parte di Alex Txikon e del suo team. Il permesso per rimanere sulla montagna scadeva oggi ed il basco, «dopo aver meditato molto e aver fatto tutto ciò che era utile per perseguire il sogno» pone ufficialmente fine alla spedizione.

Decisione «non facile, ma la migliore che ci sia» presa tenendo conto delle spese extra necessarie per poter proseguire e delle condizioni meteo «che non prevedono bel tempo fino al 14 marzo».

Il team «è triste ma orgoglioso di tutto il lavoro svolto equipaggiando l’intera montagna in condizioni estreme». Un pizzico di malinconia ha coinvolto Alex e i suoi compagni mentre questa mattina si preparavano a «lasciarsi alle spalle il Campo Base, questi 5350 metri che sono stati la nostra casa per tutto l’inverno».

La decisione di oggi segue quella presa solo un giorno fa da Alì Sadpara, che ieri ha fatto ritorno a Kathmandu con lo sherpa Temba.

Tags

Articoli correlati

Un commento

  1. Proposta per tutte le spedizioni invernali:
    Vero stile alpino. Senza staff aspettando mesi al campo base per poi cancellare il tutto e aver pagato mezzo millione di euro.
    Caso mai aspettare fuori dal campo base e avvicinarsi col elicottero.
    Portare su inizialmente 2 tende e far ricognizione.
    Tutto qui.
    Al momento non praticano uno stile elegante.
    È molto simile allo stile di una volta. Costi alti, organizzazione pesante e lenta con tante risorse che vongono bruciate.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close