Arrampicata

L’avventura australiana di Della Bordella lo porta in cima al famoso Totem Pole

Matteo Della Bordella è in Australia, con Arianna Colliard, a rilassarsi dopo le fatiche peruviane. Ma se credete che sia a prendere il sole in qualche spiaggia, sbagliate. 

I giorni nella “terra dei canguri” di Matteo Della Bordella stanno infatti trascorrendo tra le scalate sui muri arancioni degli Arapiles e Grampians, forse le zone di arrampicata più famose, le rocce super lisce delle Blue Mountains, le usanze australiane (come l’uso dei “carrot bolts” e l’utilizzo dei bastoni per infilare la corda nel primo split) ed i serpenti.

Ovviamente non poteva mancare una tappa quasi obbligata per gli amanti dell’arrampicata: quella in Tasmania. Sole, granito, mare e soprattutto il mitico Totem Pole, un ago di roccia che spunta dalle onde del mare. 

Le foto di questo spettacolare obelisco di roccia hanno fatto il giro del mondo, ci tenevo proprio ad andarci prima o poi una volta nella vita per salirlo!” scrive Della Bordella. 

Una salita molto bella e spettacolare per il contesto in cui è posizionata. Per questo abbiamo deciso di riproporvi alcune delle belle fotografie pubblicate da Matteo ed Arianna ed il racconto della salita. 

La logistica di salita e discesa dal Totem sono diciamo piuttosto inusuali, ma non c’è nulla di difficile a patto di avere ben chiaro cosa fare. Tutto inizia con una calata di 60 metri ed un acrobatico balzo per raggiungere ed agganciare al volo due spit posizionati sul Totem. Quindi, condizioni del mare permettendo – meglio controllare bene venti, mare ed onde prima di trovarsi laggiù in fondo – inizia la scalata” spiega Della Bordella, che continua: – Il Totem Pole è alto 65 metri e sono due tiri di arrampicata, dei quali il primo 7a+ è stato per noi una corsa verso l’alto per scappare dall’acqua, mentre il secondo è un esteticissimo 7b di spigolo di 40 metri (con bei movimenti ma anche prese belle viscide). Mentre si sale poi bisogna ricordarsi di trascinare con sé verso l’alto la corda da cui ci si è calati… Questo perché la discesa dal Totem avviene tramite una bella ed ariosa tirolese!“. 

 

 
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Un commento

  1. Il termine Avventura continua ad essere usato a sproposito. Della Bordella è il più forte alpinista italiano da anni e ha fatto avventure vere, mai viste, ma questa è una vacanza per lui. L’Avventura è una cosa seria, lui l’ha fatta e la fa, ma non si può chiamare avventura tutto

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