Alpinismo

24 luglio 1938: la nord dell’Eiger è vinta

https://www.youtube.com/watch?v=4BWdwzv8wAc&t=1439s

 

Il 24 luglio del 1938 dopo quattro giorni in parete i tedeschi Andreas Heckmair, Ludwig Vörg e gli austriaci Fritz Kasparek e Heinrich Harrer vincevano l’inviolata parete nord dell’Eiger. Parete mitica, un problema alpinistico che per anni ha tenuto sotto scacco i migliori alpinisti dell’epoca portando molti di loro alla morte.

In occasione di questo anniversario, vi proponiamo questo documentario in cui si racconta proprio di una di queste tragedie. Nel 1936 le due cordate composte da Toni Kurtz, Andreas Hinterstoisser e Edi Rainer e Willi Angerer provarono a salire la parete. Per quattro giorni lottarono sulla nord dell’Eiger, prima per salire e poi per sopravvivere. Alla fine Edi Rainer e Willi Angerer morirono sotto una valanga mentre Kurtz e Hinterstoisser morirono di sfinimento il giorno successivo lasciando però ai posteri la soluzione del passo chiave della via: la traversata Hinterstoisser.

Tags

Articoli correlati

Un commento

  1. Ci fu un aiutino di anfetamine fornite da laboratorio SS.Lo rivelò uno dei 4, mi pare Harrer.Dopo l’esperimento , nell asuccessiva guerra, entrarono nella dieta delle truppe per far loro reggere per giorni e giorni…senza dormire.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close