Storia dell'alpinismo

Quando Dean Potter venne in Italia…

Nel 2011 Dean Potter arrivò in Italia per un incontro allo Sports Specialist di Bevera, Lecco. Il “ragazzone tipicamente americano” è qui raccontato in una dimensione più familiare da Luca Calvi che per quella serata gli fece da traduttore. Ne viene fuori il ritratto di un uomo molto timido, con “una chiara fisicità “da bestia umana” e una faccia da eterno Peter Pan statunitense”. Dall’aria al verticale, dal free-solo al base jumping a Dean non piaceva esser definito un adrenaline-addicted ma una persona concentrata e controllata, in ogni piccolo movimento. Qui di seguito una breve storia che racconta dell’uomo oltre e dietro le grandissime imprese.

 

Articolo di Luca Calvi uscito sul GognaBlog l’11 luglio 2017

Tra le domande che mi vengono rivolte con maggiore frequenza in merito alla mia attività di traduttore / interprete per il mondo dell’alpinismo e del verticale ce n’è una che, nella sua semplicità, mi fa capire quanto sia fortunato a poter svolgere questa funzione: “Ma com’è di persona?” è la domanda che mi viene posta quasi con regolarità dopo ogni incontro o conferenza con un qualche artista del verticale o funambolo dell’aria rarefatta. In effetti, sarò sempre grato e riconoscente a Fabio Palma per avermi dato la possibilità e l’input per applicare e sfruttare le possibilità dei miei “arti e mestieri” alla mia passione di sempre, potendo così entrare direttamente a contatto e in alcuni casi anche in amicizia con personaggi che fino a pochi anni or sono rimanevano solo quasi dei “miti”.

E così anche in quell’aprile del 2011 ricevo una telefonata da Fabio, che con la sua solita estrema naturalezza mi avvisa che sì, è andata, ce l’hanno fatta, grazie ad una collaborazione con gli sloveni, Dean Potter sarà in Italia… “Visto che ci sei, vai tu a prenderlo a Linate? Io vi aspetto a Sirtori per la cena…”. Confesso che Dean Potter per me allora era poco più che un’idea, un’immagine di un semiselvaggio pazzo furioso che vive in maniera quasi ascetica in una qualche casa (che chissà perché continuavo a immaginarmi sospesa tra i rami di qualche albero secolare) nel bel mezzo della Yosemite Valley.

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Foto in alto: Dean Potter su Heaven, Yosemite @NatGeo

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