Cronaca

Orso attacca una mandria sul Monte Baldo e sbrana 4 asini

AVIO, Trento — L’orso che vive sul Monte Baldo si è svegliato molto affamato dal letargo. Il plantigrado, dopo giorni di “appostamento”, è riuscito infatti domenica ad avvicinarsi ad una mandria presente sul versante trentino della montagna, e avrebbe sbranato quattro asini.

La vicenda è accaduta presso malga Tret, struttura posta a 1117 metri di quota sul versante trentino del Monte Baldo, nel territorio comunale di Avio. Secondo il gestore, intervistato da L’Adige.it, il plantigrado ha iniziato ad aggirarsi attorno alla mandria di cavalli e asini già da venerdì.

L’animale avrebbe tentato alcuni assalti durante il weekend fino a che domenica è riuscito nel suo intento: ha sbranato alcuni asini, quattro secondo quanto ha riferito il titolare dell’allevamento al quotidiano trentino. Sul posto si sono recati gli uomini del Corpo Forestale dello stato della Provincia di Trento per effettuare i rilievi del caso ed occuparsi degli animali sbranati.

“Siamo qui dal 2001 e questa è la prima volta che ci capita una cosa del genere – ha commentato il gestore -. Però credo sia un vero peccato che per tre o quattro esemplari di orso che commettono scorribande come questa ci vada di mezzo tutto il progetto di reinserimento dell’orso in Trentino. Basterebbe catturare questi animali, ma purtroppo è la politica a decidere. Non è bello che si parli male dei forestali in questi casi, il problema, ripeto, sono gli animali che commettono queste scorribande ed andrebbero arginati”.

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12 Commenti

    1. Non c’èmai stato un attacco di orsi a danno di uomini negli ultimi 150 anni in tutta l’europa centrale. L orso ha paura degli uomini e se ne tiene bene alla larga. Mi dispiace per gli asini ma l’orso fa il suo”mestiere” E i danni vengono risarciti

      1. non c’è stato nessun attacco di orsi perchè non c’erano gli orsi …
        C’era un tizio che pensava di reintrodurre i dinosauri in un’isola, voleva chiamarla Jurassik Park, non c’era nessun pericolo, tutto era stato previsto … poi …

        1. L’anno scorso ci sono stati due attacchi in Slovenia, non a scopo predatorio, ma solo perché i cani che i padroni si stavano portando a passeggio hanno spaventato gli orsi, portandoli ad aggredire. In ogni caso, i malcapitati sono finiti solo al pronto soccorso, nessuno ha rischiato la vita. Ma non è questo il punto, a mio avviso: non si può condannare i predatori all’estinzione solo perché non ci permettono di fare i nostri affari come vorremmo. E’ esattamente la mentalità che ci ha portato a devastare la Terra, quella che vede un antropocentrismo estremo, con l’uomo che trionfa sulla natura soggiogandola. Peccato che l’uomo sia parte della natura: da decenni se ne sta accorgendo, per questo esistono i progetti di reintroduzione, perché la biodiversità è vita, è mantenimento degli equilibri. Per gli asini e le pecore troviamo NOI una soluzione, non aspettiamoci che i poveri plantigradi non caccino, è la loro natura! Siamo noi quelli intelligenti, no? Pertanto, ad un problema complesso, troviamo soluzioni complesse, e smettiamola di prendercela con i carnivori perché vogliono sopravvivere.

          1. spiacente… non faccio parte della lega antiorso … e non dare la colpa ai poveri cani …

  1. Le probabilità di un contatto con l’uomo sono tutt’altro che remote. Quando attaccherà l’uomo forse la scelta di reintrodurre l’orso verrà giustamente riconsiderata.

  2. E’ che siamo abituati troppo bene, ci comportiamo come se la natura fosse solo nostra.
    Che dovrebbero dire gli Statunitensi? Uccidiamo tutti i grizzly, tutti i puma, tutti i coyote…
    E gli Australiani? Via tutti i coccodrilli, i serpenti, gli squali…
    Per non parlare di Africani, Sud Americani e Asiatici che col pericolo ci convivono tutti i giorni.

  3. Ma cosa dite? “aspettiamo fino a quando un essere umano verrà sbranato”?
    Va bene, aspettiamo ancora 150 anni e magari uno verrà sbranato.
    Ma cosa volete, il mondo dei puffi? Ah no, anche lí c’era il cattivo…Gargamella.
    Alberto

  4. Mai sentito parlare di “istinto”?? Siamo pronti a gridare allo scandalo e mettere alla gogna un povero orso affamato solo perchè si è appropriato indebitamente di qualche asino e qualche pecora destinati, probabilmente, insieme alla carne di manzo a finire in qualche “lucanica trentina”… ? Comunque siamo strani nei nostri comportamenti e qualche volta anche irrazionali e passionali quando ad esempio ci fermiamo a commentare tragedie ben diverse, di una gravità senza limiti come quelle di Cogne, di Garlasco, di Perugia, ecc. pronti ad accusare o assolvere le parti in causa a seconda della loro simpatia… a me l’orso è simpatico e mi piace, ed averlo incontrato una volta vicino a Malga Pradont (Brez) mi sono reso conto che ha fatto l’impossibile per passare inosservato e con la coda dell’occhio, girando appena quella grossa testona, ogni tanto mi guardava per capire le mie intenzioni… insomma il suo comportamento mi ha quasi commosso, sicuramente mi ha emozionato!!

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