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Durnwalder e l'Unità d'Italia: nein, danke

Il presidente Napolitano con Luis Durnwalder
Il presidente Napolitano con Luis Durnwalder

BOLZANO — “Per la popolazione di lingua tedesca non c’è nessun motivo di festeggiare”. Lo ha detto il presidente della Regione Alto Adige Luis Durnwalder riferendosi all’Unità d’Italia che da quelle parti – come peraltro in ampie fasce del resto del paese – non è molto sentita, anzi.

”Nulla da contestare ai moti Ottocenteschi e alla figura di Garibaldi – ha spiegato il governatore altoatesino – ma per Bolzano l’anniversario rappresenta ben altro: ricorda anche la separazione dalla madrepatria austriaca e perciò non prenderemo parte alle celebrazioni”.

Contiamo che lo stesso ragionamento sia valido anche quando il governatore andrà a batter cassa a Roma per qualche sorta di finanziamento da parte dello Stato italiano.

Nessuna presenza ufficiale, dunque, da parte di Durnwalder alle celebrazioni ufficiali. Anche se il governatore ha aggiunto che, tra gli italiani, chi lo vorrà potrà partecipare. Il governatore non ha risparmiato una stoccata alla Lega: ”Non si capisce – ha detto – perché il Carroccio abbia aderito alle celebrazioni, dato che non mi pare che sia particolarmente attaccato ai principi dell’unità del Paese”.

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10 Commenti

  1. sono Gianni ,nativo di Laives anno 1950( BZ) – Che vergogna….indubbiamente Durni ha toppato…spero ora che Roma (non cali le braghe come ha sempre fatto) e di conseguenza adegui la quantità di denaro che L’ITALIA tutta, continua ad elargire anche agli “itagliani di lingua hoc deutsch”.
    Ps:almeno la Lega si ostina a parlare italiano od al massimo il dialett.

  2. Ma questo anniversario non ha nulla a che vedere con “la separazione dalla madrepatria austriaca” dell’Alto Adige, perché l”Alto Adige fu inserito nello stato italiano solo nel 1919. Quindi Durnwalder deve protestare contro il Trattato di Versailles. I politici devono conoscere la storia.

  3. A parte il fatto che nel 1861, quando venne proclamato ufficialmente il regno d’Italia, Bolzano faceva ancora parte dell’Austria, così come Trieste e diverse zona dell’Italia attuale, quindi parlare di “distacco dalla madrepatria austriaca” quando si festeggia un anniversario di qualcosa antecedente a questo distacco mi sembra un controsenso. A parziale scusa di Durnwalder posso dire che conosco un sacco di persone italiane fin da radici ben più antiche che questo anniversario non lo sentono e non hanno nessuna intenzione di festeggiarlo. In fondo nessuno può obbligare una persone ad avere dentro di sè lo spiritio di una festa nazionale e quindi a festeggiarla. Però Durnwalder dalla sua posizione ha perso un’ottima occasione per stare zitto! Se non vuole festeggiare non festeggi, punto e basta!

  4. IRRIVERENTE! CON TUTTI I VANTAGGI CHE L’ITALIA HA PERMESSO DI OTTENERE, DAI FINANZIAMENTI ECONOMICI ALL’AUTONOMIA REGIONALE CHE HA PERMESSO A DEI POVERACCI DI DIVENTARE QUELLO CHE SONO…

  5. Se quanto ciò che ha dichiarato il sig.Durnwalder corrisponde a quanto auspicano la maggioranza dei cittadini della provincia autonoma di Bolzano, per il principio delle libera autodeterminazione dei popoli,sarebbe opportuno che ritornassero nel tirolo austriaco.
    Tutto questo previa restituzione di quanto finora ricevuto dalle regioni italiane non a statuto speciale e in particolare quelle regioni nelle quali ,per mancanza di fondi,le popolazioni montane non sono adeguatemente sostenute.

  6. Pessima uscita quella del presidente della provincia di Bolzano, che però riceve molto volentieri i soldi che arrivano da Roma….ma, si sa, i soldi non hanno colore. Sono assiduo frequentatore della zona di Val Pusteria per le mie vacanze estive e invernali e sono seriamente intenzionato, in futuro, di scegliere per le mie vacanze località che abbiano cuore ” Italiano “.

  7. Il “Sig.” Luis Durnwalder quando prende i soldi dall’Italia non pensa alla “sua” madrepatria????
    Certo mi chiedo, viene festeggiato l’unità d’Italia e siamo divisi su tutto che anomala festa! Graziano Grazzini

  8. Vedo solo una selezione di commenti negativi.

    Nessuno che democraticamente sia d’accordo con Durnwalder?

    MFG

  9. non sono favorevole ai festeggiamenti per l’unità d’italia ma non posso concepire che un rappresentante politico si esprima in questo modo, perchè non esprime gli stessi concetti quando gli arrivano tutti i soldi che noi contribuenti elargiamo? Non andrò mai più in vacanza in alto adige

  10. Penso solo che Dunwi avrebbe dovuto essere più rispettoso, perchè è una carica politica, e quindi rappresenta anche gli altoatesini di lingua italiana.
    Bisogna riconoscere che non è un ipocrita come tanti altri politici, questo è il vero sentimento che c’è in Alto Adige a parte qualche eccezzione….Cmq a me pare che questa ricorrenza voglia imporre agli italiani un sentimento nazionale poco sentito(da nord a sud) che raggiunge i massimi livelli solo ai mondiali di calcio….

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