Nel più importante premio culturale dell’Abruzzo, quest’anno, c’è un riconoscimento anche per l’escursionismo e i sentieri.
Il Premio internazionale Ignazio Silone, che si assegna dal 1988 a Pescina (Aq), la città natale dello scrittore, ha avuto tra i premiati molti grandi personaggi della cultura italiana e non. Quest’anno, nella XXII edizione del premio, il riconoscimento principale è stato assegnato ad Andrea Iacomini, giornalista e portavoce per l’Italia dell’Unicef, l’organismo delle Nazioni Unite che si occupa di aiutare, in tutto il mondo, i bambini malati e in difficoltà.
“C’è un grande bisogno di un mondo più giusto e umano, a misura di bambini e bambine, di una democrazie globale che sia spirituale e solidale come proprio Silone ci ha insegnato” ha scritto in un comunicato Iacomini dopo aver avuto la notizia del premio da Marco Marsilio, presidente della Regione Abruzzo, che finanzia e appoggia la manifestazione.
Nella settimana di eventi collegati al premio, il più atteso è il recital dell’attore Neri Marcorè, che alle 21:30 del 22 agosto, nella piazza del Duomo di Pescina, leggerà alcuni brani di Silone. A presentarlo sarà Angelo De Nicola, giornalista del Messaggero e scrittore.
La menzione speciale “Che fare? A Fontamara…” è stata invece assegnata a Stefano Ardito, giornalista, documentarista, scrittore e collaboratore di Montagna.tv, e alla Sezione di Pescina del CAI, per aver ideato, segnalato e promosso negli scorsi anni il Sentiero Silone.
Il Sentiero Silone
Si tratta di un itinerario escursionistico che richiede 3-4 ore di cammino, che può essere percorso per gran parte dell’anno, e che compie un anello intorno a Pescina toccando la casa natale e la tomba dello scrittore, e numerosi luoghi citati nelle opere di Ignazio Silone.
“In Abruzzo, come in tutto l’Appennino, si possono tracciare molti altri itinerari in grado di coniugare natura e storia, e di portare lavoro e reddito ai giovani (e ai meno giovani) del posto” ha commentato Stefano Ardito. Il suo libro-guida “Sentiero Silone” è stato pubblicato nel 2015 da Ricerche & Redazioni, una casa editrice di Teramo.
