Storia dell'alpinismo

Alla scoperta del Walter fotografo – Il cantiere Bonatti

Il Bonatti fotografo lo conosciamo tutti. È quello di Epoca, di quell’autoscatto tanto sospetto quanto affascinante. Difficile immaginare come potesse realizzare, da solo, delle foto con la sua figura nell’inquadratura. Così impressionante che molti lettori della rivista patinata ebbero da ridire, sollevando dubbi e polemiche, “impossibile che Bonatti fosse solo!”. Ecco allora che Epoca dovette realizzare un numero speciale in cui venivano svelati al pubblico i segreti di quel magico autoscatto. Di magico non aveva nulla, era il meglio della tecnologia del periodo.

A raccontarcelo è Angelo Ponta, scrittore che per molto tempo ha avuto il privilegio di lavorare sull’archivio di Walter Bonatti insieme a Rossana Podestà e che ora continua, insieme allo storico Roberto Mantovani, in quest’opera di riordino e catalogazione supportando il Museo Nazionale della Montagna di Torino a cui l’archivio è stato donato dai parenti dello scalatore bergamasco.

In questo secondo appuntamento con il “cantiere Bonatti” al Museo Montagna abbiamo esplorato l’universo della fotografia bonattiana attraverso i suoi scatti, attraverso la sua fotocamera.

 

Le pillole da Il cantiere Bonatti:

  1. Walter Bonatti, alla scoperta dell’archivio del Museo Montagna – Il cantiere Bonatti

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