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Neve di maggio. Oltre 20 metri sul Passo del Rombo. Sul Gavia a rischio la Cima Coppi del Giro d’Italia

La neve di questo maggio dal tono invernale continua a cadere su Alpi e Appennini. Anche durante il weekend appena trascorso si sono accumulati nuovi centimetri, portando gli addetti ai lavori di sgombero stradale e soprattutto di riapertura dei passi alpini (prevista per fine maggio/inizio giugno) a costruire dei veri e propri muri di neve.

In alcune aree dell’Appennino, come sul Terminillo e a Campo Imperatore, i muri hanno raggiunto l’altezza di 2 metri. Cifre significative per il periodo primaverile, che sembrano irrisorie di fronte ai 10-12 metri misurati sulle Alpi, soprattutto nelle aree di confine tra Italia e Austria, nei settori orientali dell’arco alpino.

Addirittura sul Passo del Rombo (2.470 m), sulle Alpi Retiche, si sono registrati accumuli di 21 metri, causati dalla compartecipazione dell’effetto del vento e delle slavine. In questo video girato da Johannes Brunner e pubblicato sulla pagina Facebook di “Meteo da Correggio” si vede un drone che vola tra le due immense pareti nevose costruite sui bordi stradali del Passo.

E mentre per i ghiacciai simili accumuli rappresentano una boccata d’aria, per gli organizzatori del Giro d’Italia sono una fonte di preoccupazione non indifferente. Da giovedì 23 il Giro arriverà infatti sulle Alpi, entrando dal Piemonte per poi raggiungere le Dolomiti martedì 28 Maggio. In tale giornata è prevista la salita dei ciclisti al Passo Gavia (2.681 m) dove l’accumulo nevoso ha superato i 4 metri. Il rischio che quest’anno possa saltare la Cima Coppi è molto concreto, ma le amministrazioni locali stanno facendo di tutto in questo giorni per sgomberare le strade. Mauro Vegni, direttore di corsa rosa, ha già dichiarato che esiste un piano B. 

 

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3 Commenti

  1. Mi sorge un dubbio da spending review.E’proprio indispensabile aprire il passo del Rombo con impiego di macchinario e operatore e carburante, quando tra un mese il manto sara’ sciolto? C’e’ cosi tanto traffico di automezzi?Meglio cambiare percorso tappa anche del Gavia..ma forse …cogliere l’occasione per disputare attraversamento con fat bikes.

    1. Si fa di tutto pur di mettersi in tasca il lauto pedaggio derivato dall’attraversamento del passo da parti di tutti i motociclisti che già da un mese non aspettano di fare altro…

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