Cronaca

Dispersi nel parco della Val Grande, ritrovati grazie a Facebook e al fumo di un falò

Erano dispersi da sabato nel parco della Val Grande due escursionisti ritrovati nella giornata di ieri in buone condizioni di salute. Erano in zona Baldesaut, sopra Pogallo.

I due uomini, di 37 e 32 anni, erano partiti per un’escursione giornaliera, ma non vedendoli rientrare la sera i parenti hanno allertato i soccorsi. Domenica e lunedì le ricerche con impegnate una quarantina di persone tra soccorso alpino, guardia di finanza, carabinieri forestali e vigili del fuoco. Sul posto anche gli elicotteri e l’unica cinofila.

Per il ritrovamento sono stati essenziali due metodi di comunicazione tanto lontani nel tempo, quanto efficaci: il fumo di un falò e Facebook.

I due escursionisti non sapendo dove andare si sono fermati in attesa dei soccorsi, come è consigliato di fare, accendendo un fuoco per scaldarsi il cui fumo è stato visto in lontananza dai soccorritori che li hanno individuati.

Fondamentale anche l’indicazione di un pastore che li aveva incrociati il sabato e che, leggendo su Facebook la notizia, ha contattato i soccorritori indirizzandoli nelle ricerche, che fino a quel momento erano concentrate altrove nella vasta area del parco.

Tags

Articoli correlati

9 Commenti

  1. Una domanda per la Redazione, solo per mia informazione, dato che trovo scritto ” Per il ritrovamento sono stati essenziali due metodi di comunicazione tanto lontani nel tempo, quanto efficaci: il fumo di un falò e Facebook “.
    Vorrei sapere , dato che ho letto che non c’era campo per i telefonini come si fà in questi casi a collegarsi a Facebook.
    Scusate, mi vergogno terribilmente ma non riesco a capacitarmi della cosa.
    Ringrazio anticipatamente e saluto.

    1. Il pastore ha letto la notizia su facebook (presumo che qualcuno l’avrà pubblicata su un gruppo che il pastore segue) e ha l’informazione cruciale che aveva incrociato i 2 ragazzi al Pogallo

    2. Leggendo l’articolo fino in fondo c’è scritto che il merito di Facebook è di aver fatto sapere al pastore che li ha incrociati che i due erano dispersi. Quindi Facebook non l’hanno utilizzato i due dispersi.

    3. Fondamentale anche l’indicazione di un pastore che li aveva incrociati il sabato e che, leggendo su Facebook la notizia, ha contattato i soccorritori indirizzandoli nelle ricerche, che fino a quel momento erano concentrate altrove nella vasta area del parco.

  2. “Fondamentale anche l’indicazione di un pastore che li aveva incrociati il sabato e che, leggendo su Facebook la notizia, ha contattato i soccorritori indirizzandoli nelle ricerche”. Enri, Facebook è servito indirettamente, perché appunto i due dispersi non riuscivano ad utilizzare i cellulari, ma il pastore era venuto a conoscenza dei dispersi grazie a Facebook, qualche ora prima. Buona giornata.

  3. Ringrazio tutti delle spiegazioni e della pazienza, mi sono perso senz’ altro un passaggio. Sono un lettore assiduo di Montagna.Tv. e mi sono lasciato prendere dalla fretta che come al solito è cattiva consigliera. Buona giornata a tutti, ciao.

  4. Il social informatico non esclude il metodo antico.Dato che in questi giorni son partiti numerosi incendi boschivi dolosi …cosa succede se escursionisti vengono sopresi dalla Guardia Forestale con accendino o fiammiferi, carta o altra esca o addirittura rogo gia’ acceso?Per prudenza ho levato dalla mia auto un accendino ed un solvente per sciolina..non si sa mai…meglio evitare un interrogatorio…e spese ingenti di avvocato per difendersi da una distrazione.Un fischietto con trillo pesa e costa poco e spacca i timpani, accompagnato da un foglietto scaricato con le istruzioni sui codici di segnale richiesta sonora di soccorso.Poi non guasta torcia elettrica e…magari un filo di Arianna per cani molecolari costituito da una busta bucherellata di polvere profumata appesa allo zaino.Carta ( topografica in scala , curve di livello e nozioni di orientamento o bussola-altimetro)canta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button
Close