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Una gara a due per la prima traversata dell’Antartide in solitaria e senza aiuti

In questo preciso istante due uomini, molto diversi tra loro ma legati dal medesimo obiettivo, stanno solcando le bianche distese dell’Antartide con le loro pesanti slitte. Entrambi stanno gareggiando per essere i primi a compiere la prima traversata dell’Antartide in solitaria senza assistenza e supporti, ovvero senza l’ausilio di vele o cani e senza rifornimenti.

I due avventurieri sono Colin O’Brady e Louis Rudd.

Colin, classe 1985, è un giovane americano appassionato di alpinismo e avventura, un professionista nel mondo del triathlon. Il 27 maggio del 2017 ha battuto il record mondiale dell’Explorers Grand Slam, portandolo a 139 giorni e in contemporanea ha portato a 132 giorni il Seven Summits Speed Record.

Louis, 49 anni, è un capitano dell’esercito britannico. Ha già alle spalle un’esperienza di spedizione in Antartide ed era grande amico di Henry Worsley, altro ufficiale dell’esercito britannico morto nel gennaio del 2016 cercando di completare la prima traversata antartica in solitaria.

Il primo ad annunciare di essere in partenza per l’Antartide è stato Rudd, lo scorso aprile. Pochi mesi dopo, ad ottobre, è arrivata la notizia della discesa in campo di O’Bready.

Sappiamo al momento che sono giunti entrambi al Polo Sud tra mercoledì e giovedì scorsi, arrivando circa a metà del loro viaggio. Sono trascorsi in sintesi 42 giorni dei 70 previsti per compiere l’intero itinerario.

Punto di partenza di questa avventura, iniziata il 3 novembre 2018, è la piattaforma di ghiaccio Filchner-Ronne. L’arrivo invece corrisponde al tavolato di Ross. Una traversata lunga in totale circa 1504 chilometri.

La velocità con cui stanno procedendo sugli sci, spingendo ognuno la propria slitta contenente i viveri per il viaggio – per un peso di circa 160 chilogrammi alla partenza – è di circa 19 chilometri al giorno.

Ai seguenti link è possibile seguire in diretta la loro traversata:

Colin O’Bready

Louis Rudd

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